Indagine di Unioncamere presso le Centrali di Acquisto della GDO

I dati forniti dalle Centrali di Acquisto della GDO nell’ambito dell’indagine condotta da Unioncamere con la collaborazione di BMTI e REF Ricerche, relativa ai prezzi dei 46 prodotti maggiormente consumati pagati all’industria alimentare, prospettano una fase di significativi adeguamenti a gennaio-febbraio rispetto al bimestre precedente: +2,8% per l’aggregato, con incrementi superiori al 5% per pollo fresco e burro. In forte rialzo anche la pasta di semola e la carne di suino (+4,6% rispetto al bimestre precedente). Qualora tali attese dovessero trovare conferma, l’aumento dei prezzi pagati all’industria alimentare si attesterebbe nel bimestre gennaio-febbraio su un +7,6% rispetto allo stesso bimestre del 2021. Sono attesi accelerare soprattutto gli oli e grassi (+13,9%), le carni (+13,0%) e i derivati dei cereali (+7,0%), con rialzi del +13,7% per la pasta di semola, del +8,6% per la farina di grano tenero, del +22,3% per il pollo fresco e del +26,3% per l’olio di semi.