Agroalimentare, aumenti per ortaggi, carni di suino e latte. Ribassi per oli di semi.

Le condizioni climatiche avverse registrate a luglio, con alte temperature e carenza idrica, sono state alla base dei rialzi osservati per i prezzi all’ingrosso degli ortaggi.

Aumenti che tra le carni hanno interessato anche i tagli di suino, in linea con l’ulteriore crescita che si è osservata per i suini da macello.

Nuovo segno “più” per i prezzi del latte, a conferma delle tensioni presenti nel mercato, causate dai rialzi del costo dell’energia e dei mangimi.

Per contro, è proseguita la fase di rientro degli oli di semi, grazie alla progressiva normalizzazione degli scambi, e delle carni di pollo e di tacchino.

Nel settore cerealicolo, la debolezza delle quotazioni del grano duro ha impresso un calo ai prezzi della semola, che resta però in forte crescita su base annua.