Prezzi ingrosso, aumenti per la carne di pollame e di suino. Ortofrutta, rialzi per pesche e nettarine.

Spinti dai rialzi registrati per la carne di pollame e per i tagli di carne suina, i prezzi all’ingrosso della carne hanno registrato un aumento dell’1,7% a maggio, nonostante la persistente debolezza nei listini delle carni bovine.

Nel comparto ortofrutticolo, complice la domanda elevata, le pesche e le nettarine hanno messo a segno un forte rialzo mensile. Tra gli ortaggi, prezzi in calo rispetto ad aprile sia per le zucchine che per i peperoni.

Nel mercato lattiero-caseario, reduci da due mesi di calo, a maggio i prezzi del latte spot sono tornati in crescita mentre un ulteriore leggero arretramento ha interessato le quotazioni dei formaggi DOP stagionati.

Nel mercato vinicolo, è spiccato sia l’ulteriore aumento dei vini bianchi comuni che il rialzo per i vini spumanti-frizzanti, dipeso dall’incremento del Prosecco.