
Le prime settimane di ottobre hanno messo in evidenza un recupero dei prezzi del grano duro nazionale,
complice anche il rincaro delle alternative estere, anche a causa del rafforzamento del dollaro nei confronti
dell’euro. Sostanziale tenuta, invece, nei listini dei grani teneri nazionali, anche per via delle incertezze
legate al rinnovo degli accordi per l’export dai porti del Mar Nero. Statici i prezzi del mais e dell’orzo, che
mantengono però un’ampia crescita rispetto allo scorso anno.