Cereali, segnali di assestamento ad aprile per grano duro e grano tenero. In calo il mais.

Dopo i forti ribassi di marzo, nella prima parte di aprile i prezzi del grano duro e del grano tenero nazionali hanno mostrato dei segnali di assestamento nei listini delle principali Borse Merci nazionali. Il mercato rimane comunque “pesante”, a causa di una domanda molitoria limitata per il grano duro e della concorrenza della merce estera per il grano tenero, in particolare per i grani di forza, di migliore qualità. Le quotazioni attuali rimangono comunque in forte calo rispetto ai valori elevati di aprile 2022, più basse del 32% sia per il grano duro (fino) che per il grano tenero (panificabile). L’analisi mensile di BMTI mostra, invece, un proseguimento del calo dei prezzi del mais, che, ancora condizionati dall’afflusso di merce estera, si sono riportati su livelli che nel mercato si registravano prima dello scoppio del conflitto russo – ucraino.