
Nel mercato cerealicolo italiano si è osservata a maggio una fase di sostanziale stabilità per i prezzi dei grani duri nazionali, dopo i ribassi che hanno segnato il mercato nei due mesi precedenti. A fermare la discesa dei prezzi sono state principalmente le forti precipitazioni registrate durante il mese, con i conseguenti timori di danni a qualità e rese del nuovo raccolto. Listini in calo per i grani teneri: ad essere interessati, però, sono stati soprattutto i grani di forza mentre una maggiore stabilità si è osservata per i grani da panificazione. Spinti dall’offerta di merce estera, favorita anche dal rinnovo degli accordi per l’export dal Mar Nero di cereali ucraini, e da una domanda poco vivace, anche i prezzi del mais nazionale hanno perso ulteriore terreno a maggio.