Riso, prezzi in calo rispetto allo scorso anno. Giù anche l’export.

Dopo i segnali positivi emersi tra ottobre e novembre, in apertura dell’attuale annata commerciale, le ultime settimane del 2019 e l’avvio del 2020 hanno mostrato un rallentamento dei prezzi per la quasi totalità dei risi quotati nei listini delle Camere di Commercio e delle Borse Merci nazionali. I prezzi appaiono in calo rispetto allo scorso anno, in particolare per i tradizionali risi da risotto Arborio e Carnaroli. Nel complesso, il prezzo dell’Arborio accusa a gennaio una flessione di oltre il 20% rispetto allo scorso anno mentre il Carnaroli perde un 10%. Sul fronte del commercio estero, intanto, i dati sui primi dieci mesi del 2019 confermano la crescita delle importazioni (+37% rispetto allo stesso periodo del 2018) e, al tempo stesso, la riduzione dell’export (- 6,5%). Tra i singoli paesi, spicca il calo delle spedizioni italiane di riso lavorato dirette nel Regno Unito - il terzo mercato di sbocco dell’Italia dopo Francia e Germania - dove l’export ha accusato un -26% in volume e un -15% in valore.

 

Risone gennaio 2020