
Il bilancio sull’evoluzione delle principali tariffe per i servizi pubblici locali pagate dalle piccole e medie imprese italiane nell’ultimo anno mostra un aumento consistente: tra il 2021 e il 2022 il costo sostenuto dal sistema delle PMI è aumentato in media del +19,8%, con una forte variabilità tra servizio e attività economica.
A fronte di un aumento del +25,5% per i costi dei servizi pubblici locali sostenuti da negozi di beni non alimentari, si osservano aumenti meno pronunciati a carico dei negozi ortofrutticoli e dei parrucchieri che mostrano variazioni del +15,3%.
Nel 2022 gli aumenti sono riconducibili all’andamento del costo della fornitura di energia elettrica e gas naturale, che mettono a segno rispettivamente una crescita del +49,0% e del +17,5% in dodici mesi. Più contenuti invece, gli adeguamenti delle tariffe per il servizio idrico (+3,4%) e moderata riduzione per il servizio rifiuti nei capoluoghi di regione (-1,4%).